Origin (album)/it: Difference between revisions

From The Evanescence Reference
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Le seguenti immagini fanno parte del concetto originale del team della Bigwig Enterprises (non sono scansioni). Il disco è una scansione, ma solo perché l'originale artwork basata sui vettori non rappresenta il disco reale. Queste immagini sono il più accurate possibile riguardo al disco. Sono leggermente marchiate per scoraggiare la creazione di falsi.
Le seguenti immagini fanno parte del concetto originale del team della Bigwig Enterprises (non sono scansioni). Il disco è una scansione, ma solo perché l'originale artwork basata sui vettori non rappresenta il disco reale. Queste immagini sono il più accurate possibile riguardo al disco. Sono leggermente marchiate per scoraggiare la creazione di falsi.


La grafica dell'album è stata progettata e curata da Adrian James<ref name="Cre">Note di copertina di Evanescence, '''Origin''', [[BigWig Enterprises/it|BigWig Enterprises]], Compact Disc, 2000</ref> in affiliazione con montrographix.com<ref name="Cre" />. L'inserto è un demigloss di tre pagine, in carta di peso /leggero/medio con un lato di immagini a colori ed il rovescio in scala di grigi. L'inserto posteriore ha un solo lato. Il pezzo di plastica in cui è contenuto il disco è opaco. La foto presente in copertina (raffigurante un soggetto sconosciuto) è stata scattata da [[Rocky Gray/it|Rocky Gray]], mentre quelle riguardanti la band presenti all'interno del inserto sono state scattate da Ben Moody<ref name="Cre" />. Le immagini su sito riportate sul retro del CD sono state scattate nel cimitero Oakland, a [[Little Rock, Arkansas/it|Little Rock, AR]], da Amy Bennet<ref name="Cre" /> e immortalano tre monumenti funebri: il monumento "Steen"<ref>http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3566458046/in/photostream/</ref> (una delle copie americane del famoso [[Angel of Grief/it|Angel of Grief]], presente anche nella copertina dell'EP [[Evanescence EP/it|Evanescence]]), il monumento funebre di Mary Strickland<ref>http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3566481074/in/photostream/</ref> (dettaglio della mano con fiore) e il monumento "Fones"<ref>http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3565661353/in/photostream/</ref> (particolare di una delle volute all'angolo del monolite).
La grafica dell'album è stata progettata e curata da Adrian James<ref name="Cre">Note di copertina di Evanescence, '''Origin''', [[BigWig Enterprises/it|BigWig Enterprises]], Compact Disc, 2000</ref> in affiliazione con montrographix.com<ref name="Cre" />. L'inserto è un demigloss di tre pagine, in carta di peso /leggero/medio con un lato di immagini a colori ed il rovescio in scala di grigi. L'inserto posteriore ha un solo lato. Il pezzo di plastica in cui è contenuto il disco è opaco. La foto presente in copertina (raffigurante un soggetto sconosciuto) è stata scattata da [[Rocky Gray/it|Rocky Gray]], mentre quelle riguardanti la band presenti all'interno del inserto sono state scattate da Ben Moody<ref name="Cre" />. Le immagini su sito riportate sul retro del CD sono state scattate nel cimitero Oakland, a [[Little Rock, Arkansas/it|Little Rock, AR]], da Amy Bennett<ref name="Cre" /> e immortalano tre monumenti funebri: il monumento "Steen"<ref>http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3566458046/in/photostream/</ref> (una delle copie americane del famoso [[Angel of Grief/it|Angel of Grief]], presente anche nella copertina dell'EP [[Evanescence EP/it|Evanescence]]), il monumento funebre di Mary Strickland<ref>http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3566481074/in/photostream/</ref> (dettaglio della mano con fiore) e il monumento "Fones"<ref>http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3565661353/in/photostream/</ref> (particolare di una delle volute all'angolo del monolite).


Sul davanti dell'inserto frontale si può notare un testo latino tratto dalla Bibbia, Romani 6:4<ref>come citato in traduzione nel libretto dell'album</ref>:
Sul davanti dell'inserto frontale si può notare un testo latino tratto dalla Bibbia, Romani 6:4<ref>come citato in traduzione nel libretto dell'album</ref>:

Revision as of 12:42, 24 June 2015

Origin
Album in studio degli Evanescence
Pubblicato 4 novembre 2000
Registrato 2000
Durata 46:27
Etichetta Bigwig Enterprises
Evanescence - cronologia
Sound Asleep
(1999)
Origin
(2000)
Mystary
(2003)
Singoli promozionali
  1. "Whisper"
    Pubblicato: 2000
Article.png

Origin is available in english. See the article

Origin está disponible en español. Ver el artículo

Το άρθρο Origin είναι διαθέσιμο στα ελληνικά. Δείτε το άρθρο

Origin está disponível em português. Ver o artigo

Per il brano chiamato "Origin", vedi Origin.

Informazioni Generali

Origin è stato pubblicato il 4 novembre 2000 a Little Rock, Arkansas. Esistono molte versioni diverse di Origin, ma solo una è la tracklist originale. Furono prodotte soltanto 2500 copie dell'album originale. La Bigwig Enterprises smise di vendere Origin all'inizio del febbraio 2003 (un giorno o due prima che la colonna sonora di Daredevil fosse pubblicata) e lo rimossero dal loro catalogo[1][2]. Amy Lee non lo considera un album, ma una collezione di demo (l'album contiene vecchie versioni di brani trovati in Fallen: My Immortal, Imaginary, Whisper.) che loro "abbellirono" per spedirli a diverse case discografiche maggiori. Non a caso la stessa Amy Lee ha dichiarato in più interviste che in futuro non verranno stampate altre copie degli elementi discografici che hanno preceduto Fallen, in quanto la band non si sente più legata alla musica del passato[3][4]. Gli autori hanno inoltre permesso la distribuzione gratuita delle tracce.

Vin1.jpg Quando abbiamo iniziato con la band, io avevo all'incirca 14 anni, e non si trattava di niente più che scrivere un sacco di canzoni e fare registrazioni a casa. Durante l’intera scuola superiore Ben ed io (ed in seguito, David) passavamo tutto il nostro tempo libero ad ossessionarci per le canzoni, facendo le demo migliori che potessimo nelle case dei nostri genitori e suonando in giro per i club e nei locali. Origin è una raccolta delle nostre migliori registrazioni casalinghe fino al 2001 (credo. Forse 2000…). Ad ogni modo, allora ci stavamo ancora guardando dentro – imparavamo a scrivere. Ho sempre avuto la convinzione che la nostra musica sia cresciuta enormemente da allora, e voglio che continui a diventare ogni giorno meglio di prima, invece di guardarmi indietro. Ad essere onesta, è difficile ascoltare le cose più vecchie senza riderci un po’ su. Ma ovviamente per me quelle canzoni saranno sempre un po’ speciali, mi ricordano un periodo della mia vita insieme meraviglioso e terribile. È molto bello averle registrate, così da poterle riascoltare e sentirmi ai tempi da teenager – ricordando cose che avrei altrimenti dimenticato.[5] Vin2.jpg


La pubblicazione originale conteneva una traccia nascosta, prima della prima traccia del CD. Per sentirla bisogna "riavvolgere" (sentendo ciò che si sta riavvolgendo) la prima canzone e raggiungere approssimativamente tempo -0:24 (esatto, meno). E' un outtake della fine del ponte di Anywhere, contenente Amy Lee e David Hodges che cantano ed una citazione dal film "My Boyfriend's Back": "There's a lot of prejudice against the undead". Il finale dell'album all'inizio avrebbe dovuto contenere Listen To The Rain tra le canzoni Eternal e Demise. I Pre-release di questo album inclusero la canzone, ma il prodotto finale non la contiene. "Origin" è diverso dagli altri album degli Evanescence poiché contiene molti più strumenti elettronici e i brani sono collegati l'un l'altro più strettamente.

Diversi sono i temi trattati sui testi: la morte, l'amore e l'infanzia sono solo alcuni. Non mancano riferimenti alla sfera religiosa cristiana (vedi la citazione della Lettera ai romani 6:4 all'interno dell'album, la ripresa del canto Jesu Dulcis Memoria all'interno di "Field of Innocence" e le stesse foto riportate sull'album). Il coinvolgimento degli Evanescence nel circuito della musica cristiana era piuttosto dichiarato, anche se Amy, pur essendo lei stessa cristiana, teneva a dare alla band un'immagine più laica e universale:

Vin1.jpg Più che altro erano sentimenti che nutriva Ben. Io non mi sono mai sentita così fervente come lui. Tutte le volte in cui ripeteva che la sua vita era nelle mani di Gesù Cristo gli domandavo se sapesse esattamente il significato di ciò che stava dicendo, perché mi sembrava lontano anni luce dalla sua comprensione. Tant'è che sono riuscita a dare alla band un'immagine più laica, e alla fine non ci hanno più identificato come gruppo cristiano. Anzi, ci hanno proprio allontanato dal circuito. E adesso che lui non c’è più, finalmente non dovremo più discutere nemmeno di questo.[6] Vin2.jpg


Elenco Brani

  1. Anywhere (Hidden Outtake)
  2. Origin
  3. Whisper
  4. Imaginary
  5. My Immortal
  6. Where Will You Go
  7. Field of Innocence
  8. Even in Death
  9. Anywhere
  10. Lies
  11. Away From Me
  12. Eternal

Outtakes

Formazione

Gruppo




Ospiti

Artwork

Le seguenti immagini fanno parte del concetto originale del team della Bigwig Enterprises (non sono scansioni). Il disco è una scansione, ma solo perché l'originale artwork basata sui vettori non rappresenta il disco reale. Queste immagini sono il più accurate possibile riguardo al disco. Sono leggermente marchiate per scoraggiare la creazione di falsi.

La grafica dell'album è stata progettata e curata da Adrian James[9] in affiliazione con montrographix.com[9]. L'inserto è un demigloss di tre pagine, in carta di peso /leggero/medio con un lato di immagini a colori ed il rovescio in scala di grigi. L'inserto posteriore ha un solo lato. Il pezzo di plastica in cui è contenuto il disco è opaco. La foto presente in copertina (raffigurante un soggetto sconosciuto) è stata scattata da Rocky Gray, mentre quelle riguardanti la band presenti all'interno del inserto sono state scattate da Ben Moody[9]. Le immagini su sito riportate sul retro del CD sono state scattate nel cimitero Oakland, a Little Rock, AR, da Amy Bennett[9] e immortalano tre monumenti funebri: il monumento "Steen"[10] (una delle copie americane del famoso Angel of Grief, presente anche nella copertina dell'EP Evanescence), il monumento funebre di Mary Strickland[11] (dettaglio della mano con fiore) e il monumento "Fones"[12] (particolare di una delle volute all'angolo del monolite).

Sul davanti dell'inserto frontale si può notare un testo latino tratto dalla Bibbia, Romani 6:4[13]: consepulti enim sumus cum illo per baptismum in mortem ut quomodo surrexit Christus a mortuis per gloriam Patris ita et nos in novitate vitae ambulemus ('Noi dunque siamo stati sepolti con lui per mezzo del battesimo nella morte affinché, come Cristo è risuscitato dai morti per la gloria del Padre, cosí anche noi similmente camminiamo in novità di vita').

Pubblicazione e promozione

L'album fu pubblicato il 4 novembre del 2000 e venduto durante i concerti della band a Little Rock, Arkansas[14], e tramite il sito web della casa discografica. Nel sito ufficiale della casa discografica era possibile acquistare una copia di Origin al presso di 15$ (11 €)[15]. Era possibile prenotare il CD sia per via online tramite PayPal.com e sia per posta. Oltre che dagli USA, la Bigwig accettava, successivamente, prenotazioni provenienti anche dal Canada (per 16$, ossia 11,7€) e persino dall'Europa (per 17$, ossia 12,5€)[16]. Su EBay sono continuamente comprate copie vere e false dell'album, con prezzi anche maggiori ai 300$. Di seguito sono riportati gli screenprint delle pagine del sito riguardanti Origin e gli Evanescence su bigwigenterprises.com (tutte le immagini sono state ottenute grazie alla WayBack Machine):

La pubblicazione dell'album fu annunciata tramite la stazione radio locale KLEC "Lick" 106.3 FM (che trasmette nell'area metropolitana di Little Rock) dove il singolo principale "Whisper" riscosse un discreto successo[14]. La promozione fu accompagnata da un concerto di inaugurazione definito dalla casa discografica come un "CD Release Party" (avvenuto presso il River Market Pavilion di Little Rock), dove l'album fu venduto per la prima volta. Quella notte furono vendute più di mille copie[14]. Il resto delle copie dell'album, ora non più in stampa, fu venduto durante i concerti nei modesti club e locali di Little Rock e tramite il sito internet della casa discografica.

Singoli

"Whisper" fu scelto e pubblicato come "lead single" dell'album Origin[14]. Venne trasmesso inizialmente su una radio locale dell'area metropolitana di Little Rock, KLEC "Lick" 106.3 FM, dove divenne il nuovo singolo più richiesto per più di due settimane consecutive[14], attirando l'attenzione di etichette discografiche e stazioni radio di portata nazionale[14]. Per la modesta entità della pubblicazione e della promozione, del singolo non venne fatto alcun video. Quello Wisper fu il primo singolo della Band anche se potrebbe essere considerato piuttosto un singolo promozionale in quanto venne pubblicato esclusivamente a scopo promozionale e non commerciale. Tre anni dopo, sotto la casa discografica Wind-up Records, la band diede alla luce il suo primo vero e proprio singolo, "Bring Me to Life", destinato ad avere un successo a scala planetaria.

False pubblicazioni

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la pagina Fake

Fake "Re-Release"

Pubblicazione Fake

Nel 2003, un "re-release" di Origin uscì sotto la casa discografica 'Epic' nonostante fosse di fatto un falso. Conteneva la maggior parte delle traccie dal vero Origin, ma per alcuni brani furono usate versioni diverse. Nel caso di Whisper e My Immortal, furono usate le versioni contenute in Fallen.

La porzione audio del CD era prodotta in modo molto povero, e nella maggior parte dei casi le canzoni erano corrotte o di bassa qualità (come se scaricate in mp3 e poi masterizzate su di un CD). Questa bootleg ha un art work dall’aspetto molto professionale, con un CD in fabbrica con vernice a seta ed un libretto piegato con una piccola biografia (che rimarca soprattutto la controversia della 'Christian band').

Il CD conteneva 'Bonus Tracks' come Missing (in forma molto corrotta ed in qualità estremamente bassa), la cover dei Nirvana 'Heart-Shaped Box', ed un [pessimo] trance remix di Bring Me To Life.

Il CD ha una stampa lucida rossa con il design di un uccello nero e sopra la parola "sorry". La jewel case ha design rosso gothic con una faccia stilizzata su sfondo nero, oltre alla tracklist. L’inserto interiore ha un’immagine della band (la stessa del booklet di Fallen). La cover ha il disegno di un teschio simile a quello dell’album originale. La differenza più ingente è il logo degli Evanescence, che è appuntito e diverso da qualsiasi design mai pubblicato dalla band.

Nell’artwork posteriore i crediti sono copiati dal retro di Fallen.

Modern Bootlegs

Autentico ("All rights") e Falso ("All right")
Stampa autentica e Bootleg inferiore

Recentemente, le bootleg stanno diventando difficile da distinguere dall’originale. L’artwork autentico, numerazione dei CD distintiva ed elenco tracce—iniziando dalla traccia nascosta aggiuntiva—sono presenti ed (apparentemente) in qualità estremamente ottima. C’è la speculazione che qualcuno della Bigwig Enterprises stia producendo questi oggetti a causa della loro autenticità immacolata, ma ciò non può essere verificato. In ogni caso, queste bootleg stanno saturando il mercato delle aste online rendendo quasi impossibile acquistare una copia reale dell’album. Di solito vengono vendute su eBay a $40-$60. Ci sono due diversi modi per distinguere un falso. Uno di questi è quello di controllare che abbiano una tinta marrone mentre gli originali sono puramente neri. Nelle coppie false è possibile riscontrare persino un errore di battitura sotto la voce "Evanescence is:" dove appare erroneamente scritto David Hodgos invece di David Hodges .

Il 13 settembre 2009 è stato confermato da un artista grafico che ha lavorato per la BigWig che la BigWig ristampò Origin dopo le 2500 copie originali. Le 2500 copie hanno il codice della BigWig BWE0002 X0A21C ed il codice IFPI sull’anello centrale del CD. La versione ristampata ha soltanto il codice BigWig BWE0002 X0A21C sull’anello centrale. In più, le versioni ristampate della cover e del CD sono scansioni di alta qualità dell’artwork, causando minore dettaglio e la tinta marroncina. Queste copie ristampate, come le originali 2500, furono pubblicate non incartate ne sigillate, potendo ancora distinguere molte delle altre copie false di Origin sul mercato se vendute 'confezionate'.

Download

Puoi scaricare una Perfect Rip dell'EP qui:

—notare che usando il cue sheet per masterizzare una copia del disco creerà una traccia di silenzio al posto della traccia nascosta, ma la traccia nascosta non sarà compresa nel CD.
  • o download gli mp3 qui

Voci correlate

Note e Fonti

  1. Email da Bradley S. Caviness a DhammaSeeker, 29 Mar 2007 11:39 AM (GMT-6)
  2. bigwigenterprises.com - 6 febbraio 2003
  3. DeBarros, Anthony (May 8, 2003). "Evanescence lands someplace special". USA Today. http://www.usatoday.com/life/music/news/2003-05-08-evanescence_x.htm. Retrieved April 7, 2012.
  4. McCabe, Ryan (July 3, 2003). "Debut album shows progression of alternative band". The Youngstown Jambar. http://www.thejambar.com/news/debut-album-shows-progression-of-alternative-band-1.2572114. Retrieved April 7, 2012.
  5. "An Interview With Amy Lee". EvanescenceWebsite.com. http://www.evanescencewebsite.com/SITE/?page_id=214. Retrieved May 14, 2013.
  6. Delfiore (2004). "E ora me la rido". Tribe Magazine. http://www.evanescencewebsite.com/Fallen/displayimage.php?album=173&pos=0. Retrieved 16 gennaio 2014.
  7. Traccia fusa in seguito nel finale di Eternal)
  8. (originariamente da collocarsi in Origin - MTV interview)
  9. 9.0 9.1 9.2 9.3 Note di copertina di Evanescence, Origin, BigWig Enterprises, Compact Disc, 2000
  10. http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3566458046/in/photostream/
  11. http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3566481074/in/photostream/
  12. http://www.flickr.com/photos/10411559@N07/3565661353/in/photostream/
  13. come citato in traduzione nel libretto dell'album
  14. 14.0 14.1 14.2 14.3 14.4 14.5 "EVANESCENCE ANNOUNCES MAJOR LABEL RECORDING DEAL". Bigwigenterprises.com. Archived from the original on February 7, 2003. http://web.archive.org/web/20030207073919/http://www.bigwigenterprises.com/announce.htm. Retrieved February 14, 2014.
  15. bigwigenterprises.com - 20 aprile 2001
  16. bigwigenterprises.com - 5 giugno 2002