John Lee on The Open Door/it

From The Evanescence Reference
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Scritto per una pubblicazione del Nightflying Magazine[1] da John Lee secondo l'intervento su EvBoard.com.

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ASPETTANDO CHE LA PORTA SI APRA - di John Lee

Nel febbraio del 2003, la band di Little Rock, gli Evanescence, sono esplosi nella scena musicale mondiale con due canzoni nella colonna sonora di un film, Daredevil, ed in seguito a Marzo con uno degli album di debutto che hanno riscosso maggior successo.Per chiarire le cose, quel primo album, Fallen, ha venduto fin'ora più di 15 milioni di copie in tutto il mondo. Il disco è uno dei soli otto album nella storia della classifica musicale Billboard ad essere rimasto nella top 50 per più di un anno. Senza menzionare un grammy come Best new artist nel 2003 ed un grammy come Best rock performance. Non è stato un brutto inizio per dei ragazzini di Little Rock, Maumelle e Pine Bluff.Infatti è stato decisamente fenomenale.

Dopo la pubblicazione dell'album, la band si è esibita in un tour in giro per America, Europa, Giappone ed in molti altri punti del globo per 18 lunghi mesi.Un anno e mezzo! Tutti coloro che credono che un tour sia affascinante si sbagliano di grosso.E' estenuante, faticoso ed in molti casi le condizioni sono assolutamente terribili. La maggior parte dei disagi sono stati il risultato di un manager troppo zelante che aveva per le mani un gruppo molto forte e che ha voluto continuare a guadagnare soldi prima che i 15 minuti di celebrità della band fossero finiti.Chi può incolparlo? Aveva una band in grado di riempire uno stadio durante un periodo in cui altri gruppi erano costretti a cancellare delle date o esibirsi difronte un pubblico modesto. Ma c'è stato un prezzo da pagare. Ben Moody ha lasciato la band a metà tour e Will Boyd se n'è andato dopo aver registrato l'ultimo album e prima delle recenti esibizioni. La fatica di un tour senza sosta è stato il problema principale per entrambi i membri della band.Quando il tour si è in fine concluso in un'atmosfere festiva all'Alltel Arena qui a Little Rock, la band era decisamente esausta. Avevano bisogno di una grossa pausa ed è stato esattamente quello che hanno fatto.Si sono riposati, hanno fatto dei viaggi, comprato case e si sono dimenticati della band per un pò. Erano felicissimi di questo.

Dopo qualche mese ho cominciato a sentire vari commenti. La gente diceva cose di questo tipo: "Ma la band di tua figlia si è sciolta?" o "Quando uscirà il nuovo album?" o ancora "Devono darsi una mossa e pubblicare qualcosa di nuovo, altrimenti si dimenticheranno di loro." Ho spiegato a queste persone che la band non aveva fretta.Non avrebbero venduto il vino prima della vendemmia.Gli Evanescence erano determinati nel non voler produrre un cd mediocre come seguito del loro grande debutto. Amy ed io abbiamo parlato di questo tantissime volte. Credevo che gente come Clay Aiken, Taylor Hicks e Jessica Simpson fossero quelli che dovevano continuare a produrre materiale finchè erano sulla cresta dell'onda, nonostante che si tratasse di prodotti buoni o meno. Questa era una prerogativa di artisti come i The Monkees, Bobby Sherman, e Shaun Cassidy trenta o quaranta anni fa. Alle case discografiche piace fare soldi con le mode e battere il chiodo finchè é caldo.Ma questo tipo di artisti non durano. Gli artisti lo fanno.Ho fatto capire ad Amy che non ci interessava se non avesse più venduto un disco. Il denaro non è importante. L'ho incoraggiata ad ingnorare il lato commerciale dell'industria musicale e concentrarsi nel creare un bel lavoro artistico.Amy è una scrittrice, una poetessa, una musicista ed una pittrice. Gli Evanescence sono una band piena di membri talentuosi e non una moda passeggera. Ho consigliato ad Amy di produrre qualcosa di artistico senza fretta e che li rendesse soddisfatti. Se, una volta finito di scrivere e registrare questo album, sarete soddisfatti allora lo saremo anche noi.

Il processo di registrazione avvenuto nel leggendario Record Plant di Hollywood è stata un'esperienza meravigliosa. Al record plant piace modificare lo studio degli artisti in modo che si adatti al loro stile per così riuscire a creare le giuste vibrazioni. Potevano esserci luci soffuse, decorazioni, incensi, candele o qualsiasi cosa che il gruppo desiderasse. La band ha registrato fino all'autunno del 2005 ed hanno detto che Halloween è stato un bellissimo momento in sala d'incisione. Kanye West stava registrando nella sala accanto per la colonna sonora di Mission Impossible. Tom Cruise si è fermato per una visita. Justin Timberlake era in un'altra sala e si è affacciato nello studio degli Evanescence per ascoltare il loro nuovo materiale. Amy ha anche invitato le sue sorelline, Carrie e Lori, per e cantare le strofe in sottofondo di "Call me when you're sober". E' stato un momento incredibile. Amy ci mandava (a noi della famiglia) i pezzi mixati ancora incompleti man mano che andavano avanti con il lavoro e noi gli facevamo sempre sapere il nostro parere.Quando ho sentito una prima versione molto semplice di "Call me when you're sober" ho detto ad Amy: "Ecco la tua hit radiofonica", e lo ha pensato anche lei.E' divertente se si pensa che l'inserimento di "Call me when you're sober" nell'album non era in programma.Era soltanto una canzoncina a cui lei stava lavorando e la cantava al pianoforte mentre era a casa per liberarsi mentalmente di un suo ex fidanzato. Ha detto di aver riso a crepapelle mentre la scriveva e la cantava ed ha pensato che fosse molto divertente.

Hanno registrato circa 17 traccie (se ricordo bene) e sono dovuti in seguito volare a New York per la grande riunione al tavolo delle conferenze con i pezzi grossi della Wind-up Records.In questa occasione i produttori esecutivi hanno ascoltato il "prodotto" per la prima volta. Naturalmente guardavano l'album solo sotto l'aspetto economico, come "potenziale" prodotto per fare soldi.E' stato un incontro davvero fastidioso. Provate ad immaginare di essere negli anni '70, seduti a cena con i vostri genitori mentre cercate di fargli piacere il nuovo album dei Led Zeppelin che state ascoltando a volume alto. Adesso c'è una giovane donna di 24 anni in una stanza piena di gente di mezza età che criticherà un album rock e deciderà quale pezzo includere nel cd o meno. Terry Balsamo è andato con Amy per darle un pò di supporto morale. Il primo meeting è andato malissimo .Amy ha chiamato a casa ed era molto contrariata. Alla Wind-up non piaceva il nuovo materiale.Non avevano avvertito nessun "successo" e stavano prendendo in considerazione l'idea di gettare via tutto e far ricominciare la band da capo.

Che momento frustrante. L'arte è una cosa molto personale ed è vicina all'anima dell'artista.E' facile deprimersi e non sentirsi apprezzati.Abbiamo fatto del nostro meglio per continuare ad incoraggiare Amy. Ho chiesto: "Ragazzi, siete felici delle vostre canzoni?". Amy era inflessibile!Trovava che l'album fosse un bellissimo lavoro e ne era molto soddisfatta. Le piaceva anche di più del precedente. Le ho consigliato di combattere per l'album. I New-Yorkesi di mezza età non sanno assolutamente nulla di cosa sia una Hit e cosa no. Se lo sapessero allora ogni loro azione sarebbe un successo. Se io fossi un produttore esecutivo seduto ad un tavolo difronte a due artisti che pensano come molti ragazzi oggi, che hanno venduto milioni di dischi, che hanno portato a casa molteplici grammy award e mi hanno fatto guadagnare tonnellate di soldi, mi fiderei di loro. Il pensiero della band al riguardo avrebbe molta più importanza della mia opinione. Ma purtroppo stiamo parlando di "grandi uomini" (Nda:sarcastico). Tutti hanno un'opinione. Ho chiesto ad Amy di ricordare al GRANDE CAPO che che non stava scrivendo l'album per lui, ma per un pubblico più giovane.Quindi è tornata a New York. Questa volta non sarebbe stata messa a tacere. E' stata molto ardita durante l'incontro ed ha detto di aver quasi pianto mentre si è alzata e coraggiosamente ha detto ai produttori esecutivi che loro non dovevano essere in grado di "capire l'album".Ha detto: "Non è scritto per voi e se non potete identificarvi nelle canzoni allora vuol dire che l'album è perfetto.Non dovreste identificarvi affatto nell'album!!" A quanto pare è stata molto convincente. Le hanno dato l'ok per continuare a lavorare al disco. E' stata una bellissima sensazione per la band.

L'album era virtualmente finito agli inizi del 2006, ma la casa discografica ha voluto attendere fino ad Ottobre per metterlo in commercio.C'è molta scienza che si occupa dello studio delle date di rilascio per album e film, quindi la band ha dovuto aspettare ed essere paziente.Terry è stato ricoverato per un ictus e la band ha dovuto chiamare un nuovo bassista per rimpiazzare Will, quindi hanno avuto molto con cui tenersi occupati.Quando ad Ottobre la data di pubblicazione è finalmente arrivata è stato molto eccitante.Potete immaginare che sensazione di soddisfazione ha provato la piccola band di Little Rock (Nda: qui c'è probabilmente un piccolo gioco di parole creato utilizzando il nome della città di origine degli Evanescence, Little Rock, intraducibile in italiano senza stravolgere il senso) quando il nuovo album, The Open Door, ha debuttato alla posizione numero uno nella classifica Billboard. E' diventato ancora più eccitante su scala mondiale quando The open door ha raggiunto le prime posizioni di vendita in tutto il mondo per tutto il mese di Ottobre!

E' stato un viaggio interessante dall'uscita di Fallen nel Marzo del 2003.Per alcuni è sembrata come una lunga attesa.Tre anni e mezzo sarebbero stati davvero troppo lunghi per un nuovo prodotto di Clay Aiken.Accidenti, ha pubblicato tre album in due anni!Ma è quello che succede con performer alla moda che sono solo di passaggio. Batti il ferro finchè è caldo.Ma mi piace il modo in cui sono andate le cose per gli Evanescence.Da veri artisti, si sono presi il tempo necessario ed hanno creato un capolavoro.Sarà un successo di vendite come Fallen? A chi interessa?[2]

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Note e Fonti